Ordinanza Regionale n. 102/2020 - Abruzzo Zona Rossa dal 18 novembre 2020
16/11/2020
DAL 18 NOVEMBRE 2020 LA REGIONE ABRUZZO ENTRA NELLA ZONA ROSSA
Si ricorda che nelle ZONE ROSSE scattano questi ulteriori obblighi e limitazioni:
Sintesi delle misure adottate
ATTIVITÀ COMMERCIALI E SERVIZI PER LA PERSONA
- sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 23, sia negli esercizi di vicinato sia nelle medie e grandi strutture di vendita, anche ricompresi nei centri commerciali, purché sia consentito l'accesso alle sole predette attività e ferme restando le chiusure nei giorni festivi e prefestivi
- chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo per le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari
- consentita l’apertura delle edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie
- sospese le attività inerenti servizi alla persona, diverse da quelle individuate nell’allegato 24
ATTIVITÀ SPORTIVE E CULTURALI
- sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi, anche quelle svolte nei centri sportivi all’aperto. Sono altresì sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva
- consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie; è altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale; l'attività motoria può essere svolta anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, non necessariamente ubicati in prossimità della propria abitazione
- vietate l’attività venatoria o la pesca dilettantistica o sportiva
BAR E RISTORANTI
- sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale a condizione che vengano rispettati i protocolli o le linee guida diretti a prevenire o contenere il contagio
- consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio
- consentito l’asporto fino alle ore 22 con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze
- consentita l’apertura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro
SCUOLE E UNIVERSITÀ
- consentite lo svolgimento in presenza della scuola dell’infanzia, della scuola primaria, dei servizi educativi per l’infanzia e del primo anno di frequenza della scuola secondaria di primo grado
- sospesa la frequenza delle attività formative e curriculari delle Università e delle Istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica, fermo in ogni caso il proseguimento di tali attività a distanza. I corsi per i medici in formazione specialistica, i corsi di formazione specifica in medicina generale, nonché le attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie e le altre attività, didattiche o curriculari, eventualmente individuate dalle Università, sentito il Comitato Universitario Regionale di riferimento, possono proseguire, laddove necessario, anche in modalità in presenza
SPOSTAMENTI
- vietato ogni spostamento in entrata e in uscita da un Comune diverso dalla propria residenza/domicilio e da altra Regione, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e per motivi di salute
- consentiti gli spostamenti:
- strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza
- per il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza
- per il transito sui territori (Regioni/Comuni) qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni